L'eternità - Arthur Rimbaud

È ritrovata.

Che cosa? – L’Eternità.

È il mare dileguato

con il sole.

Anima sentinella,

mormoriamo la confessione

della notte così nulla

e del giorno infuocato.

Dagli umani suffragi,

dagli slanci comuni,

là tu ti liberi

e voli dove vuoi.

Poiché solo da voi,

tizzoni di raso,

si esala il Dovere

senza che si dica: finalmente.

Là, nessuna speranza,

nessun orietur.

Scienza con pazienza,

il supplizio è sicuro.

È ritrovata.

Che cosa? – L’Eternità.

È il mare dileguato

con il sole.

da “Arthur Rimbaud, Tutte le poesie”, Newton Compton, 1972

La lettura dei versi di Arthur Rimbaud mi ha ispirato una riflessione poetica e la composizione di un haiku che vorrei condividere con chi passerà di qui.

Amo star seduta sulla battigia, soprattutto quando il manto della notte lentamente si discosta.

Mi sorprende il sole che si leva all’alba, allora il cielo si veste di rosa e un fremito d’ali di gabbiano saluta il nuovo giorno. M’immergo in quella luce, inizialmente così tenue e poi così intensa da far diventare la luna ancora più pallida.

Ora brilla, il sole, e brillano i miei pensieri, una grande gioia pervade il mio animo.

Poi di nuovo, lento l’astro solare scende fino a baciare l’orizzonte, piano piano svanisce e, mentre l’ultimo raggio accarezza il mondo, un senso di pace mi avvolge.

Alba e tramonto, luce e oscurità, anima e corpo, sentimento e ragione elementi contrapposti che in lento divenire si susseguono in eterno, proprio come il sole si mischia col mare.

Una promessa che si rinnova ogni giorno.

Eternità

Il mare con il sole

tra alba e tramonto

haiku inedito di Anna Rampini